Ruprecht conquista anche Fabriano ed è sempre più leader degli Assoluti d’Italia Enduro
Dopo sette anni dall’ultima volta gli Assoluti sono sbarcati nuovamente in uno dei centri più fecondi dell’artigianato, famoso per la produzione di carta, dove l’ormai storico Moto Club Artiglio ha presentato una gara impeccabile, la seconda delle tre tappe a singola giornata del campionato ventiventuno.
Ben 235 i piloti giunti a Fabriano da tutte le parti d’Italia e… del Mondo! Boom di stranieri in questa sesta prova che fanno registrare un meraviglioso e prestigioso record: 38 gli iscritti alla classe stranieri con 13 nazioni rappresentate!
Nonostante la giornata uggiosa, con il cielo plumbeo a minacciare le teste di riders e accompagnatori, l’organizzazione non ha dovuto fare i conti con il problema pioggia, arrivata ma in maniera leggera, ed il presidente del sodalizio marchigiano, Luca Bartoccetti, ha potuto gestire sia le operazioni preliminari, del sabato, che la gara, la domenica, nel migliore dei modi. Grande lo sforzo del MC Artiglio che supportato dai Moto Club Ragni, Castel Raimondo, Matelica e dal comune di Fabriano ha concepito un giro di enduro tradizionale degno di una gara di questo livello.
Il percorso del XX° Memorial Massimo Roani, lungo 54km, è stato ripetuto quattro volte, e presentava tre prove speciali: la prima ad essere affrontata dagli atleti, dopo circa 20 minuti dalla partenza, era lo Scott Enduro Test, tracciato del tutto simile alla prova di Campionato del Mondo svolta nel Luglio del 2016. La linea, diventata viscida per via della pioggia, era l’unica speciale del primo settore di gara e si diramava all’interno di un sottobosco.
Classifica Assoluta
L’alfiere del Team Boano, mette in bacheca la sua quarta vittoria agli Assoluti 2021 e crea il vuoto in classifica generale dove, adesso, il leader di campionato, può godere di un confortante +16 nei confronti di Brad Freeman, terzo assoluto nella gara odierna. A precedere Freeman, in seconda posizione assoluta, troviamo il connazionale e compagno di squadra nel Team Beta Factory Steve Holcombe, al rientro dopo l’infortunio che lo ha tenuto per più di due mesi fuori dalle competizioni e subito vittorioso nello speciale Trofeo Airoh Cross Test. Nonostante gli attacchi dei due inglesi si siano fatti prepotenti, specie nel quarto ed ultimo giro di gara, l’australiano in sella alla TM 300 4t ha saputo gestire al meglio il vantaggio accumulato durante tutta la giornata e ha così riconfermato il suo momento magico, a solo un mese dal primo round di campionato del Mondo. Quarto posto per il velocissimo francesce Theo Espinasse su Honda ch eprecede il portacolori delle fiamme oro Matteo Cavallo su TM, primo degli italiani in gara, che conclude al quinto posto assoluto.
Classe 250 4 tempi
Il pilota delle fiamme oro matteo Cavallo su TM conquista la sua quinta vittoria stagionale nella 250 4t, questa volta con un pizzico di fortuna dettata da un errore, nella speciale conclusiva, di Andrea Verona portacolori della Gas Gas, che si trovava al secondo posto assoluto prima di entrare nella quarta estrema dove ha perso tempo prezioso. Terza posizione per Davide Soreca in gara con l’Husqvarna.
Classe 250 2 t
Ancora una vittoria per con Lorenzo Macoritto, primo nella 250 2t, che si impone ancora un avolta sul veterano delle Fiamme Oro Maurizio Micheluz su Husqvarna, mentre Guido Conforti anche lui alla guida dell’Husqvarna, chiude sul terzo gradino del podio.
Classe Junior
Ancora una vittoria anche per Matteo Pavoni su TM nella Junior, che lo riscatta dopo il ritiro del day 2 di Piediluco consentendogli di conquista punti importanti nei confronti di Manolo Morettini su KTM secondo classificato, ma sopratutto nei confronti di Claudio Spanu portacolori dell’Husqvarna, che oggi deve accontentarsi del terzo posto Solo sesto tra gli Junior il vincitore del Trofeo Eleveit Enrico Rinaldi su Gas Gas.
Classe 300 2 tempi
Nella classe 300 Gian Luca Martini su Betamotor riesce a vincere con 22 secondi di vantaggio nei confronti dello sfidante al titolo Thomas Marini in gara con la TM, mentre chiude al terzo posto l’ex trialista Michele Bosi su KTM 300.
Classe 125
Gara sottotono per Davide Guarneri su Fantic, che cade nel primo fettucciato di giornata e riporta alcuni danni alla moto. Il bresciano vince comunque la 125 dove Giuliano Mancuso su Fantic si piazza ancora una volta secondo, mentre il veterano bergamasco Roberto Rota su KTM agguanta il terzo gradino del podio.
Classe 450 4 tempi
Ritiro forzato dopo una brutta caduta per il poliziotto Thomas Oldrati su Honda, che così cede il passo ad Alex Salvini nella 450 che vince oggi la seconda gara stagionale concolidando il suo primato in classifica generale. Terzo posto per Nicola Recchia su Gas Gas, mentre giunge quarto Filippo Grimani su Beta.
Categoria Youth
Ritorno alla vittoria per Riccardo Fabris su Fantic nell’agguerrita Youth. Il leder di campionato ha la meglio nei confronti di Daniele Delbono alal guida della Fantic mentre chiude al terzo posto Gabriele Pasinetti su Beta.
Coppe FMI e Coppa Italia
A dominare la Coppa FMI 2021 sono sempre Andrea Cervellin su Honda nella 4 Tempi, e Andrea Gheza su Beta, nella 2 Tempi.
Nella Coppa Italia, si assiste alla virttoria assoluta per Michele Moretti (KTM) che vince anche nella classe Senior sul leader di campionato Filippo Moletta (Husqvarna) ed Elia Campagnolo (Honda). Secondo assoluto Alessio Beccafichi (Honda), primo tra gli Junior davanti a Federico Trabucco (KTM) e Luca Giacomelli (KTM). Restando tra i giovani passiamo nella classe Cadetti dove ad avere la meglio è Alessandro Guerra (GASGAS). Seconda piazza per Daniele Vaira (Sherco) e terza per Simone Angeretti (TM). Nella Major podio così composto: Luca Loss (KTM), Marco Luvisetto (GASGAS) ed Ivo Zanatta (GASGAS). Luca Colorio (Vent) vince nuovamente la classe 50 su Davide Mei (Valenti) e Luca Piersigilli (Beta).
L’appuntamento con gli #ASSITA2021 va ora al 6 giugno a Castelli Calepio, in provincia di Bergamo, dove andrà in scena la 7^ tappa di questa incredibile stagione venti ventuno.